La Raffineria di Milazzo, che garantisce con la Sua produzione di prodotti petroliferi un servizio essenziale e strategico per la comunità nazionale e locale, sta ponendo in essere e con grande attenzione quanto previsto dal Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del coronavirus negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020, nonché dalle disposizioni ministeriali di cui ai DPCM dell’8 marzo 2020 e seguenti, oltre alle misure emanate dai vari Enti per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Le azioni disposte dal Comitato Aziendale di RAM per l’emergenza COVID-19, con il prezioso contributo delle organizzazioni sindacali locali firmatarie a livello nazionale del protocollo, hanno posto in essere misure per aumentare il livello di prevenzione nel sito industriale coinvolgendo tutte le realtà operanti sull’area della Raffineria di Milazzo. L’ attenzione è rivolta sia ai dipendenti, sia alle imprese appaltatrici, i cui Datori di Lavoro sono stati coinvolti e sono diventati parte attiva nell’adozione delle misure precauzionali e nel rigoroso rispetto dei Decreti Ministeriali e del Protocollo. Già dai primi giorni di marzo è in atto una capillare e costante campagna di informazione sui comportamenti da adottare per evitare la diffusione del contagio oltre che azioni volte […]
Archivio Mensile: Maggio 2020
“La Raffineria di Milazzo rimane un impianto strategico per gli azionisti. Siamo convinti che i vincoli imposti dal Piano Regionale di Tutela della Qualità dell’Aria saranno superati”. A sostenerlo gli Amministratori Delegati della Raffineria di Milazzo in rappresentanza dei due soci della società, ENI e Q8 durante l’incontro odierno in Sicindustria con i sindacati. Nonostante un periodo storico difficilissimo, forse come mai prima, con una situazione sanitaria per via dell’emergenza COVID 19 ancora molto complicata, un crollo repentino dei consumi ed una forte contrazione, ormai da alcuni mesi, dei margini di raffinazione in tutta Europa, gli azionisti Eni e Q8 confermano che la Raffineria di Milazzo continua ad essere un sito produttivo strategico. Ma il periodo richiede una assunzione di responsabilità da parte di tutti gli attori coinvolti. Il mondo è cambiato, il settore della raffinazione è cambiato ed è necessario mettere in campo, oggi, azioni correttive per resistere ed essere pronti nel prossimo futuro a cogliere tutte le opportunità del mercato, nell’interesse di tutti gli attori coinvolti: RAM, imprese operanti nell’indotto, dipendenti diretti e dipendenti dell’indotto. In questo contesto, si aggiunge il Piano Regionale di Tutela della Qualità dell’Aria che, imponendo alle raffinerie siciliane limiti emissivi irraggiungibili e senza […]